The legend killer
00mercoledì 24 agosto 2005 19:09
DISTRUGGENDO L'ANTIU (SMASHING THE ANTIU)
Gli sconfitti bruciano
I ribelli feriti vengono trascinati
Verso il blocco del massacro
Sono decapitati
Nudi e legati
I prigionieri adornano la mia corazza
Le loro braccia vengono legate dietro alle loro schiene
E vengono lasciati a terra, legati, a soffrire
Le corde sono legate alle loro piaghe
Stanno aspettando la decapitazione e la mutilazione
Disprezziamo gli sconfitti
Sterminiamo coloro che
Vagano nel deserto dell'est
Amenhiu!
Loro sono condannati ad essere massacrati
Accoltelliamo i loro corpi con dei pugnali
Distruggiamo i loro crani con delle mazze
Rompiamo le loro ossa
E facciamo a pezzi le loro facce
I loro colli sono rotti e feriti
I loro intestini sono stati infilati da delle lance
Yeah! Noi amputiamo il loro arti
E gettiamo i loro falli
In buche infuocate
Distruggendo l'Antiu
BARRA EDINAZZU
Zi Anna Kanpa
Zi Kia Kanpa
Gallu Barra
Namtar Barra
Ashak Barra
Gigim Barra
Alal Barra
Telal Barra
Masquim Barra
Utukku Barra
Idpa Barra
Lalartu Barra
Lalassu Barra
Akhkharu Barra
Urukku Barra
Kielgalal Barra
Lilitu Barra
Utuq Xul Edinazzu
Alla Xul Edinazzu
Gigim Xul Edinazzu
Mulla Xul Edinazzu
Dinger Xul Edinazzu
Masquim Xul Edinazzu
Barra Edinazzu
Zi Anna Kanpa
Zi Kia Kanpa
KUDURRU MAQLU
-Strumentale-
MASCHERA DI SERPENTE (SERPENT HEADED MASK)
Aa-herit Nebu Huit-Ra
Noi ci prostriamo davanti a te indossando maschere di serpenti
Ti veneriamo sanguinariamente offrendoti il Tcheser-t Senfiu
Gli Dei del sangue bevono dal calice sacrificale
Fatto con il teschio di un umano
Aa-t-aru
Crudele rettile bevi-sangue, Signore del Ankhit-Thekh
Ti veneriamo con riti di sangue
Ti propiziamo con il nostro fluido vitale
E ti offriamo liberamente la carne di queste prostitute rituali
Con cui tu potrai copulare a tua volontà
E versare il tuo seme sulla Terra Nera
Aui-f-em-kha-nef Netri nek khefa
Noi ti doniamo l'Abui ames Machta nel cerimoniale del fallo cornuto
Così diventeremo come il Dio serpente cornuto, Sekhui
Ci insudiciamo con il sangue della Dea serpente Arati
E ci tagliamo la pelle con lame ricurve
RAMSES, PORTATORE DI GUERRA (RAMSES BRINGER OF WAR)
Il disgraziato Dio caduto proveniente dal Khatti
Risorgerà contro la spada che ci opprime
Sono accerchiato, sono stato abbandonato e sono solo
Percepisco la presenza del vile nemico ittita
Amon, Mio Padre, cosa volevi fare?
Era il volere del Vile Dio Ignorante?
Amon, Mio Padre, cosa volevi fare?
Volevi farlo per quegli effeminati
Che governo a milioni?
Mi infurio come Menthu, come Baal quando arriva la sua ora
Il potente Sekhmet è con me
Entro in mezzo a loro come un'aquila
Li uccido, li faccio a pezzi e li getto a terra
Il serpente reale sopra la mia fronte
Sputa fuoco sulle facce dei miei nemici
E brucia i loro arti
Le ruote della mia biga feriscono i caduti
E li fanno a pezzi davanti alle mie staffe
Loro sono distesi
In mezzo al loro sangue
Distruggo i teschi dei morenti
E ferisco le mani dei morti
Io sono Ramses,
Costruttore di templi
Usurpatore di monumenti
Uccisore di ittiti
Portatore di guerra
LE PIETRE DEL DOLORE (STONES OF SORROW)
Gli schiavi vengono frustati a morte
Sotto il caldo sole
Mentre trascinano le pietre del dolore
Il vasto e monolitico Colosso di Pietra
E' stato ingrassato con il sangue di Abramo
Grazie agli uomini legati
E alla sofferenza
Abbiamo scolpito un monumento alla megalomania
Il mio dolore è oscuro e infinito
Perché la catena di Sut
E' attorno al mio collo
Aperu Heseb Semedet!
Sono io che alzo il braccio degli inerti
Sono uscito dal Khemenu
E non sono più un'anima vivente
Sono stato iniziato e adesso il mio cuore è quello di un babbuino
E io reclamo il dominio delle legioni
Dell'indescrivibile Shabitiu
Il Dio Khnum è il mio protettore
Ushabti
Tekenu
Ushabti
IL CANTO DELLA GUERRA E DELLA VENDETTA (DIE RACHE KRIEG LIED DER ASSYRICHE)
Ia Namtaru
Ia Lammia
Ia Asaku
Ia Pazuzu
Ia Zixul zi Azkak
Ia Gula zi Pazu
Alal uggae Utukku Xul
Ia Ia Pazuzu
Ia Ningursu Ia Ia Umduggu
Shemti Shebui Nehenkau
Addu Nergal Arrallu
Nergal, terrificante Dio della Guerra e delle Piaghe
Vendica le ombre dei nostri caduti
Oscura il sole con i tuoi feroci venti
Scatena le tue terribili tempeste!
Sì! brucia la carne dei nostri nemici
Taglia le loro gole con armi di ferro
Distruggili completamente
Con locuste e malattie
L'ULULATO DEL JINN (THE HOWLING OF THE JINN)
Nafs I Ammara
Fana Azif
Io sono l'infedele
Dei diabolici insetti mi circondano
I venti ululanti si infuriano
E circondano il mio Ka smembrato
Dulcarnom
Si nasconde, è invisibile
E parla nelle lingue
Che vengono capite solo dai pazzi
Degli insetti ronzanti sciamano sopra di me
E mi soffocano
Soffocano la mia anima
Manjun, sono vuoto
I rettili striscianti divorano la mia anima
Mi eliminano completamente
Riesco a sentire l'ululato del Jinn
Che riecheggia nelle montagne di Kaf
PESTILENZA E INGIUSTIZIA (PESTILENCE AND INIQUITY)
Gli araldi della pestilenza dimostrano
Che la Nera Piaga si è diffusa attraverso la terra
I brucianti venti malefici
Portavano la malattia
Invocando l'amaro veleno degli Dei
L'odore dei profanati era orribile e disgustoso
Fu creata una cloaca per far riprodurre gli impuri
Delle orde di locuste
Le piaghe dei venti del sud
Purificheranno la Terra dagli impuri
Il Demone modificò il corpo
Il Demone lacerò il corpo
Il crudele e profano
Dio di tutte le Febbri e le Piaghe,
L'Oscuro Angelo dalle Quattro Ali
Rideva
Eng apparì
Insieme al Cornuto Dio dai genitali marci
Pazuzu
L'APERTURA DELLA BOCCA (OPENING OF THE MOUTH)
Strappo i tuoi occhi per te
Apro la tua bocca per te
Con l'ascia di ferro
Che lacerò le bocche degli Dei
Questo ferro fu forgiato da Set
Ho pulito le tue ossa
Con l'ascia di ferro
Ho graffiato via la tua carne
Con un uncino di ferro e con uno scalpello
E ho separato le tue ossa per te
Le piaghe di Sebau sono maligne
E hanno colpito il corpo
Risorgi, Asari
Ricevi la tua testa
Raccogli le tue ossa
Riunisci i tuoi arti
Strappa la Terra dalla tua carne
Khnemet-Ur venne da te
Ti ho violato
Con l'ascia di ferro
Ti ho sodomizzato
Con questo fallo di ferro
E ho versato su di te il mio seme
SOTTO ETERNI OCEANI DI SABBIA (BENEATH ETERNAL OCEANS OF SAND)
Nel cosmo
Ci sono sia il balsamo che la disperazione
E quel balsamo è Nephente
Sotto eterni oceani di sabbia
Non ho dimenticato
Coloro che mi hanno tradito
Sono silenzioso e irremovibile
E non mi dispiace
Perché ho odiato la luce
Adesso sto insieme ai non-morti
Vaghiamo sotto il cielo notturno
E di giorno giochiamo
In mezzo alle catacombe di Nephren-Ka
Nella sigillata e sconosciuta
Valle di Hadoth, che si estende lungo il Nilo
So che quella luce non è per me
Guardo la luna sopra le tombe rocciose di Neb
Nessuna dissolutezza riuscì a salvare gli sconosciuti banchetti di Nitokris
Sotto la Grande Piramide
Ma, nella solitudine della sepoltura,
Dò il benvenuto alla tristezza dell'alienazione